On Stage: 3 AUG
Make synths human again: una frase paradossale ma utile per entrare nelle atmosfere di Rival Consoles, al secolo Ryan Lee West, nativo di Leicester ma membro attivo della florida comunità di artisti electro londinesi. Leggenda (?) vuole che si deve a un suo demo su cd-r l’impeto che ha portato poi Robert Raths a fondare Erased Tapes Records, di cui è una delle prime e principali firme.
L’umanità che traspare nei suoi album non è scontata e manifesta, ma utilizzando cuore, orecchie e cervello viene subito alla luce come i suoi suoni, tra istinto da dancefloor e calde ed eteree linee sintetiche, indaghino spesso il rapporto tra macchina e corpo e lo stato d’animo dell’individuo nella contemporaneità. Non è un caso che molte delle sue produzioni siano legate a doppio filo con espressioni artistiche miscellanee alla musica, come cinema e danza, per andare sempre più a fondo in questa ricerca di significato.
Con 𝑁𝑜𝑤 𝐼𝑠, l’ultimo album, pubblicato a fine 2022, West cerca di realizzare proprio una personale colonna sonora all’isolamento indotto dalla pandemia, in cui evoca ricordi di viaggi, stati d’animo e speranze future. Il tutto espresso non a parole ma donando sangue ai circuiti di un Moog o di un Prophet. Un’ambient appassionata, pulsante di vita, perfetto contrappunto che abbraccia l’Alta Murgia, al calare della notte.