La magia naturale trasformata in musica è al centro del progetto di Secolare Festival, della sua identità grafica e del payoff “I put a spell on you” a richiamare il brano di Screamin’ Jay Hawkins, considerato l’inizio del rock’n’roll statunitense anni ’50 e che traeva ispirazione dalla stregoneria caraibica.
I tre manifesti raffigurano i tre macro-temi che si riscontrano nei soggetti rappresentati e disegnati da Massimiliano Di Lauro insieme a Stefania Galantino: c’è l’uomo che lavora nei campi simbolo di forza e prosperità, la donna con i simboli di fertilità e di buon auspicio e infine la morte, la notte, che è sì una fine ma anche un passaggio necessario per la nascita del nuovo. Lì dove tutto è magia e partecipa alla forza ancestrale della natura, in una commistione tra umano e bestiale, ritroviamo spiriti notturni, uomini-lupo, donne-giovenche e formule magiche.
Queste rappresentazioni si ispirano a quelli della tradizione contadina e delle civiltà più antiche che hanno abitato queste terre. Si tratta di elementi magici, ancestrali, arcaici che si ripetono da millenni e che hanno caratterizzato tutte le rappresentazioni artistiche e gli artefatti umani (generalmente manufatti in terracotta e successivamente in bronzo, creati dalle popolazioni che hanno abitato il nostro territorio: statuine, vasi, monili, che potevano avere funzione apotropaica, di buon auspicio ma anche semplicemente ornamentale).